«Il governo prosegue il lavoro per assicurare ai territori della Campania i finanziamenti del Fondo di Sviluppo e Coesione, «nelle more della definizione dell’Accordo per la Coesione con la Regione e a seguito dei provvedimenti normativi che, al fine di accelerare la realizzazione degli interventi finanziati dal Fondo sviluppo e coesione, hanno disposto le assegnazioni di risorse per il risanamento e la riqualificazione di Bagnoli-Coroglio per oltre 1,2 miliardi di euro, per completare i progetti non conclusi della precedente programmazione per 388 milioni di euro e per far fronte all’emergenza bradisismo nell’area dei Campi Flegrei per 206 milioni di euro». La notizia arriva direttamente dal ministero guidato da Raffaele Fitto e, pare, incontrare anche l’apertura da parte del governatore Vincenzo De Luca.
Il ministro: sono fiducioso
Dopo l’istruttoria congiunta «per la definizione dell’istruttoria relativa all’Accordo per la Coesione con la Regione Campania – si legge in una nota – il 29 giugno scorso il Dipartimento per le politiche di coesione e per il Sud ha ricevuto dalla Regione Campania una nuova proposta delle priorità da finanziare. «Sono fiducioso», le parole di Fitto, «che l’Accordo si possa concludere in tempi rapidi, ma il Governo ha il dovere di fare tutto il possibile per rendere immediatamente disponibili le risorse del Fondo sviluppo e coesione per quegli interventi di pronta cantierabilità o di particolare complessità o rilevanza per i territori che possono essere finanziati in anticipazione». E ancora: «Per questa ragione, e condividendo la necessità più volte rappresentata dal presidente De Luca di procedere celermente all’attivazione delle risorse necessarie per lo sviluppo del territorio, il Governo si è attivato per un’ulteriore assegnazione in anticipazione, finanziando progetti puntuali e particolarmente strategici per il territorio, individuati dalla Regione Campania e dalle amministrazioni centrali. A tal fine, ho avanzato in data odierna una proposta al Cipess per il finanziamento di 81 interventi di particolare rilevanza per la Campania per un totale di 1,97 miliardi di euro».
La delibera sottoposta al Cipess
Oggetto della proposta di delibera sottoposta al Cipess, sono interventi strategici negli ambiti dove si manifestano i più significativi divari territoriali con il resto del Paese, come i servizi ambientali e i trasporti, e nel campo dei beni culturali, da sempre volano di sviluppo per la Campania. Si tratta di progetti pienamente coerenti con la riforma della coesione che il Governo ha varato per imprimere un’accelerazione dell’impiego dei fondi, con l’obiettivo di concentrare le risorse su progetti capaci di incidere sui reali fabbisogni di cittadini e imprese e sul potenziamento infrastrutturale, un fattore chiave dello sviluppo.
Le percentuali
Nella nota di Fitto si legge poi che con l’approvazione da parte del Cipess di questa proposta di delibera, ad un anno di distanza dall’imputazione programmatica di oltre 5,9 miliardi di euro alla Campania, il Governo si appresta ad assegnare un’ulteriore quota, pari al 32%, delle risorse del Fondo sviluppo e coesione destinate ai territori campani, portando così la percentuale di finanziamenti FSC attivati per la Campania ad oltre il 62% dell’iniziale imputazione programmatica, dando impulso ad interventi rivolti a bisogni prioritari e a progetti particolarmente strategici. «Siamo soddisfatti del lavoro svolto per favorire il migliore utilizzo delle risorse nazionali per la coesione nella Regione Campania — ha aggiunto il ministro — ma il nostro lavoro continua in vista della sottoscrizione dell’Accordo per la coesione, nell’ambito del quale devono ancora essere programmati oltre 2,2 miliardi di euro, pari a circa il 40% delle risorse Fsc imputate ai territori campani, a cui vanno aggiunti oltre 1,27 miliardi di euro di risorse del fondo di rotazione da includere nel perimetro dell’Accordo. Si tratta di circa 3,5 miliardi di euro fondamentali per dare rinnovato impulso allo sviluppo della Campania proseguendo, senza ulteriori polemiche, il confronto tra Governo e Regione per addivenire in tempi rapidi alla firma dell’Accordo. A tale fine, è mia intenzione convocare la Regione Campania nei prossimi giorni per concludere definitivamente l’istruttoria e predisporre l’Accordo alla firma».
La reazione dal quartier generale della Regione
Da Palazzo Santa Lucia fanno sapere che lo sblocco di questi fondi «è un primo passo per l’approvazione definitiva dell’accordo di Coesione. Il lavoro istruttorio per i progetti che mancano è già stato completato. Ci sono tutte le condizioni per arrivare all’approvazione definitiva».
***** l’articolo pubblicato è ritenuto affidabile e di qualità*****
Visita il sito e gli articoli pubblicati cliccando sul seguente link
Informativa sui diritti di autore
La legge sul diritto d’autore art. 70 consente l’utilizzazione libera del materiale laddove ricorrano determinate condizioni: la citazione o riproduzione di brani o parti di opera e la loro comunicazione al pubblico sono liberi qualora siano effettuati per uso di critica, discussione, insegnamento o ricerca scientifica entro i limiti giustificati da tali fini e purché non costituiscano concorrenza all’utilizzazione economica dell’opera citata o riprodotta.
Vuoi richiedere la rimozione dell’articolo?
Clicca qui