Il mercato immobiliare ha vissuto un altro momento che ha fatto la storia del Portogallo. La prima casa venduta interamente in criptovaluta è avvenuta giovedì 5 maggio 2022. Si tratta di un trilocale a Braga che è stato acquistato per tre bitcoin, l’equivalente di circa 110.000 euro. Ciò significa che per la prima volta in Portogallo e in Europa è stato concluso un affare immobiliare solo con criptovaluta, senza richiedere alcuna conversione in euro.
L’atto di questo immobile è stato firmato a Póvoa de Varzim, distretto di Porto, in una transazione eseguita interamente in criptovaluta. Con i nuovi regolamenti dell’Ordine dei Notai lanciati il mese scorso, è già possibile effettuare una transazione in criptovalute al 100% in Portogallo. Come? Per mezzo di uno scambio: l’acquirente consegna la propria criptovaluta al venditore e c’è uno scambio di denaro digitale per il diritto alla proprietà. Si noti che, prima di questo regolamento, quando si trattava di acquistare casa, per effettuare l’operazione era necessario prima convertire le criptovalute in euro.
“Questo atto rappresenta una pietra miliare storica, il trasferimento di un bene digitale in un bene fisico – una casa – senza alcuna conversione in euro”, sottolinea ZOME sulla sua pagina Facebook, che ha partecipato all’operazione insieme allo studio legale Antas da Cunha ECIJA, il Bastonário dos Notários in Portogallo e altri partner di Crypto Valey in Svizzera.
Per Carlos Santos, chief technology officer di ZOME, “il futuro della mediazione passerà attraverso le criptovalute, quindi crediamo che questa transazione aprirà un mondo completamente nuovo di possibili affari“, ha affermato in un comunicato inviato alla stampa.
“Questo tipo di business avrà un incremento esponenziale e il Portogallo sta mostrando segnali molto promettenti in termini di economia digitale, quindi riteniamo che questa operazione possa essere una grande opportunità di crescita e creazione di valore”, aggiunge Nuno da Silva Vieira, avvocato e partner responsabile dell’area pratica Legal Intelligence presso Antas da Cunha ECIJA, citato nello stesso documento.
Comprare e vendere immobili in criptovaluta: di cosa devi tenere conto?
Tuttavia, per effettuare una transazione in criptovaluta è necessario seguire una serie di procedure, che non sono richieste in un atto ordinario, per garantire il controllo del riciclaggio di denaro, spiegano gli esperti contattati dalla CNN Portugal:
- È necessario capire da dove proviene il denaro (conto bancario);
- Comprendere il percorso del denaro fino a raggiungere l’asset digitale (bitcoin);
- Comunicare il numero del portafoglio digitale;
- Identificare le parti coinvolte nell’affare (nome, professione, indirizzo);
- Dimostrare che il denaro passa da un portafoglio all’altro al momento della transazione.
Se tale transazione immobiliare in criptovaluta avesse superato i 200.000 euro, oltre alle precedenti comunicazioni citate, l’operazione avrebbe dovuto essere denunciata alle autorità e sarebbe stato anche necessario confrontare il valore delle criptovalute alla data del contratto cambiario e il loro valore alla data dell’atto, secondo Expresso.
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