L’Emilia-Romagna offre un ventaglio di opzioni che spaziano dai piccoli borghi alle città d’arte ricche di storia e cultura, senza parlare di mare e montagna. Se stai pensando di trascorrere l’ultimo fine settimana di marzo fuori casa, o stai semplicemente programmando una gita fuori porta, ecco dove andare a Pasqua e Pasquetta in Emilia-Romagna.
Monte Cimone
Il Monte Cimone rappresenta una meta ideale per chi desidera trascorrere le festività pasquali fra natura e sport. Situato nell’Appennino Tosco-Emiliano, è la vetta più alta dell’Emilia-Romagna e offre panorami mozzafiato e, se la neve continua a imbiancare la zona, anche piste da sci per gli appassionati degli sport invernali.
Una volta sul Monte Cimone, oltre allo sci e alle escursioni, potrai goderti un picnic tra gli alberi o un pranzo nei rifugi che offrono piatti tipici della cucina emiliana. Per raggiungere il Monte Cimone, potrai sia arrivare tramite la SS12, che collega Toscana ed Emilia-Romagna, sia deviare per la SP30 in direzione Sestola e Fanano.
Rimini
Se stai cercando una destinazione dove trascorrere Pasqua e Pasquetta, Rimini è un’opzione che non delude mai. Questa città balneare, famosa per le sue spiagge e la vita notturna, è anche un luogo di cultura e relax. Potrai passeggiare lungo il lungomare, visitare il centro storico ricco di monumenti romani e medievali, e scoprire i musei che raccontano la storia di questa affascinante città d’arte.
Se viaggi con i bambini, poi, approfitta delle prime aperture stagionali dei parchi divertimenti che si trovano a pochi chilometri sulla Riviera Romagnola. Per arrivare a Rimini, puoi optare per il treno, con collegamenti diretti dalle principali città italiane, o viaggiare in auto percorrendo l’autostrada A14.
Cento
Nei pressi di Ferrara e Bologna, Cento è un piccolo gioiello che merita di essere scoperto durante questo weekend primaverile. Qui troverai molte cose da vedere: dai palazzi d’epoca alle chiese antiche, fino al museo dedicato al pittore Guercino, nativo di Cento. Inoltre, potrai goderti la tranquillità delle sue strade e piazze, assaporando i piatti tipici della tradizione culinaria in uno dei tanti ristoranti.
Per la Pasquetta, invece, poco fuori dal centro si trova il Bosco della Panfilia, un’ampia area verde lungo il corso del Reno. Arrivare a Cento è semplice sia in auto che in autobus, grazie alla sua posizione strategica. Per completare la tua gita, potrai sia raggiungere Bologna in circa 50 minuti che il Mar Adriatico in un’ora di percorrenza.
Parco Delta del Po
Questo parco, riconosciuto anche dall’UNESCO, offre paesaggi mozzafiato e una biodiversità che lo rende un paradiso per gli amanti della natura e del birdwatching. A Pasqua e Pasquetta potrai fare escursioni in bicicletta lungo i numerosi percorsi ciclabili, i giri in barca attraverso i rami del delta e le visite ai musei etnografici che raccontano la storia della pesca e delle tradizioni locali.
Da non perdere, infine, Comacchio. Il piccolo paese colorato si sviluppa intorno a ponti e canali. Per arrivare in zona, ti basterà percorrere la SS309 da Ravenna o Venezia e scegliere il luogo che più ti piace.
Monteveglio
Monteveglio, con il suo antico borgo, è una meta perfetta per chi vuole fare una gita pasquale partendo da Bologna. Tra le cose da vedere c’è sicuramente l’Abbazia di Monteveglio, fatta costruire nel XI secolo da Matilde di Canossa. È anche molto suggestivo passare per la porta ad arco, ovvero la via d’accesso al borgo. La città, infine, si illumina di una luce magica al tramonto, quando i colli risplendono di luce propria.
Arrivare a Monteveglio è semplice: si trova a breve distanza da Bologna, facilmente accessibile in auto attraverso la strada provinciale SP569. Se preferisci i mezzi pubblici, diverse linee di autobus collegano il borgo con le città vicine. Una volta giunto a destinazione, lasciati guidare dall’atmosfera serena e considera di fermarti in uno dei ristoranti o delle trattorie in centro.
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