Venduta al prezzo di 58mila euro, è stata creata per lanciare un messaggio ben preciso e provocatorio
Di:
Redazione Sardegna Live
“Più piccola di un granello di sale marino e abbastanza stretta da passare attraverso l’occhio di un ago, questa è una borsa così piccola che ti servirà un microscopio per vederla. Ci sono borse grandi, borse normali e borse piccole, ma questa è l’ultima parola nella miniaturizzazione della borsa. Poiché un oggetto una volta funzionale come una borsa diventa più piccolo e più piccolo il suo stato di oggetto diventa costantemente più astratto fino a quando non è puramente un marchio”.
Così il collettivo artistico newyorkese MSCHF ha presentato la borsa più piccola del mondo, venduta a un’asta online alla cifra di 63mila dollari, ovvero circa 58mila euro.
La borsa fluo è stata realizzata attraverso l’impiego della polimerizzazione a due fotoni, una sorta di stampa 3D per oggetti microscopici, ed è stata marchiata con il classico monogramma Louis Vuitton, anche se c’è alcun legame con l’azienda.
Che piaccia o no, che interessi o meno, il web è impazzito alla notizia: chi comprerebbe mai una borsetta che misura 657 x 222 x 700 micrometri ovvero quasi invisibile a occhio nudo?
Eppure, c’è stato. Il prodotto è stato messo in vendita con un’asta tramite Just Phriends in collaborazione con Joopiter, la casa d’aste fondata da Pharrell Williams.
Il messaggio ben preciso – La realizzazione della borsa più piccola del mondo è una provocazione. Gli ideatori hanno voluto dimostrare come la società abbia spogliato “un oggetto una volta funzionale come una borsa” – le borse sono diventate sempre più piccole fino a non starci più nulla – per diventare un qualcosa di astratto, usato solamente per mostrare un brand costoso.
Kevin Wiesner, chief creative officer di MSCHF ha spiegato, infatti, che l’opera è una riflessione sulla crescente scomodità e inutilità delle borse di lusso. “Penso che la borsa sia un oggetto divertente perché deriva da qualcosa di rigorosamente funzionale – ha affermato al The New York Times -. Ma è praticamente diventata un gioiello”.
***** l’articolo pubblicato è ritenuto affidabile e di qualità*****
Visita il sito e gli articoli pubblicati cliccando sul seguente link
Informativa sui diritti di autore
La legge sul diritto d’autore art. 70 consente l’utilizzazione libera del materiale laddove ricorrano determinate condizioni: la citazione o riproduzione di brani o parti di opera e la loro comunicazione al pubblico sono liberi qualora siano effettuati per uso di critica, discussione, insegnamento o ricerca scientifica entro i limiti giustificati da tali fini e purché non costituiscano concorrenza all’utilizzazione economica dell’opera citata o riprodotta.
Vuoi richiedere la rimozione dell’articolo?
Clicca qui