OFFERTA SPECIALE
Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
Due milioni di italiane sono prive di conto corrente. Il dato fa riflettere perché parla della loro effettiva indipendenza economica rispetto all’uomo. «Parlare di uguaglianza di genere significa misurare anche questo aspetto, tenendo conto che la violenza tra le mura domestiche si dovrà contrastare aiutando le donne a gestire i propri denari, strumento essenziale di una vera autonomia». La fotografia dell’Italia che è emersa alla prima edizione del Festival internazionale dell’economia di genere ha fatto capire quanta strada ci sia ancora da fare sotto il profilo culturale.
Banca d’Italia, Bnl, Consob, Ente nazionale del Microcredito, ActionAid – solo per citare alcune delle grandi realtà presenti ai panel – hanno lanciato un vero e proprio allarme sottolineando l’urgenza di diffondere quella che viene chiamata educazione finanziaria.
Paola Ansuini della Banca d’Italia ha parlato di un Paese piuttosto indietro. «Solo di recente il legislatore ha ritenuto introdurre la educazione finanziare tra le materie curricolari. Il livello di cultura finanziario è basso soprattutto tra le casalinghe ma pure tra le studentesse».
A lezione di rispetto e uguaglianza «Così l’azienda difende le donne»
La situazione migliora solo se le donne sono già inserite nel mondo del lavoro. Claudia Cattani, presidente di Bnl Pnp Paribas ha fatto affiorare una radicata cultura patriarcale. «Tendenzialmente gli uomini amministrano i denari e le donne la famiglia, e questo si traduce in una scarsa educazione finanziaria anche in casi di professioniste i cui guadagni vengono poi amministrati dall’uomo. Ci sono conti intestati solo all’uomo in cui vengono versati gli stipendi delle mogli». In presenza di conflitti coniugali non è un aspetto marginale.
SITI TRUFFA
In Italia lavora solo il 50% delle italiane ed è uno dei dati più bassi di tutta Europa. Gabriella Alemanno, commissaria Consob tratteggia un cammino da programmare sia per quanto riguarda la parità dei salari che i percorsi professionali, e nel frattempo Consob ha fatto chiudere 1200 siti on line che nascondevano trappole e truffe finanziarie.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
***** l’articolo pubblicato è ritenuto affidabile e di qualità*****
Visita il sito e gli articoli pubblicati cliccando sul seguente link
Informativa sui diritti di autore
La legge sul diritto d’autore art. 70 consente l’utilizzazione libera del materiale laddove ricorrano determinate condizioni: la citazione o riproduzione di brani o parti di opera e la loro comunicazione al pubblico sono liberi qualora siano effettuati per uso di critica, discussione, insegnamento o ricerca scientifica entro i limiti giustificati da tali fini e purché non costituiscano concorrenza all’utilizzazione economica dell’opera citata o riprodotta.
Vuoi richiedere la rimozione dell’articolo?
Clicca qui