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Reddito energetico, a partire dal 5 luglio 2024 sarà reso disponibile il Portale del GSE per presentare domanda per avere accesso all’agevolazione che fornisce un impianto fotovoltaico gratuito alle famiglie a basso reddito.
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Per contrastare la povertà energetica è stato istituito il Reddito Energetico Nazionale che consiste in un finanziamento in conto capitale finalizzato alla realizzazione di impianti fotovoltaici a uso domestico, di potenza non inferiore a 2 kW e non superiore a 6 kW, a servizio di unità immobiliari di tipo residenziale nella titolarità di nuclei familiari in condizione di disagio economico. Lo scopo è quello di incentivare l’autoconsumo energetico e di favorire la diffusione delle energie rinnovabili.
Per gli anni 2024 e 2025, sono state rese disponibili risorse pari a 200 milioni di euro, e, per ciascuna annualità, così ripartite:
- 80 milioni di euro alle Regioni Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia, Sardegna e Sicilia
- 20 milioni di euro alle restanti Regioni o Province Autonome.
Dunque, grazie al “Fondo Nazionale Reddito Energetico” è possibile presentare domanda per realizzare impianti fotovoltaici e utilizzare l’energia prodotta per l’autoconsumo. Ma quando si potrà inoltrare la richiesta? Scopriamolo insieme.
Reddito energetico: quando fare domanda per il fotovoltaico gratis
Le domande di accesso alle agevolazioni previste dal “Fondo Nazionale Reddito Energetico” devono essere inviate al GSE da parte del Soggetto Beneficiario a partire dal 5 luglio 2024. Ricordiamo che chi presenta la richiesta può beneficiare dell’agevolazione una sola volta, restando esclusa ogni ipotesi di doppia agevolazione. Nel caso la domanda dovesse essere respinta da parte del GSE, la richiesta di accesso all’agevolazione potrà essere ripresentata, a condizione che siano state sanate le incongruenze riscontrate dal GSE in fase di istruttoria.
Reddito energetico: requisiti
Ecco i requisiti per accedere al Reddito Energetico:
- appartenenza a nucleo familiare con ISEE (Indicatore della Situazione Economica Equivalente) inferiore a 15.000 euro, oppure inferiore a 30.000 euro per i nuclei familiari con almeno quattro figli a carico
- titolarità di un valido diritto reale (proprietà, superficie, enfiteusi, usufrutto, uso, abitazione) su coperture e/o superfici di edifici, unità immobiliari e/o relative pertinenze, ovvero su aree e spazi pertinenziali ove andrà realizzato l’impianto fotovoltaico per cui si richiede l’accesso all’agevolazione;
- essere intestatari del contratto di fornitura di energia elettrica delle utenze di consumo asservite alle unità immobiliari di residenza anagrafica del nucleo familiare. Si precisa che tale requisito potrà essere posseduto anche da un altro appartenente al nucleo familiare ai fini ISEE.
Interventi ammissibili
Gli interventi devono soddisfare le seguenti condizioni:
- comprendere, per almeno dieci anni, una polizza assicurativa multi-rischi, un servizio di manutenzione e un servizio di monitoraggio delle performance dell’impianto
- essere effettuati su coperture e/o superfici di edifici, unità immobiliari e/o relative pertinenze per i quali il soggetto beneficiario è titolare di un valido diritto reale
- rispettare i requisiti tecnici definiti nel Regolamento del Fondo
- prevedere una potenza nominale degli impianti fotovoltaici non inferiore a 2 kW e non superiore a 6 kW e comunque non superiore alla potenza disponibile in prelievo sul punto di connessione al momento della presentazione della richiesta di accesso all’agevolazione
- l’impianto non deve essere entrato in esercizio prima della presentazione della richiesta di accesso
- sul GAUDI di Terna, gli impianti devono essere associati al GSE come Utente del Dispacciamento e al regime commerciale di Ritiro Dedicato.
Reddito Energetico 2024: immagini e foto
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